Blog
Capitolo 5
16.07.2012 20:04Stavo aspettando a Ignazio che correva dall'altra parte della torre,mi accovacciai in terra a chiusi gli occhi.Dopo 2 ore mi svegliai in una stanza celeste con vari poster sulla parete diversi strumenti in una scrivania e un armadio pieno goffo di roba .Mi alzai lenta perchè sentì uno strappo del mio vestito e notai che sì era strappato lungo i fianchi mi avvicinai alla porta ,Ignazio era seduto in un piccolo soggiorno sorseggiando una tazza di thè vestito da lavoro ,mentre lo osservavo sorridendo ,lui si girò e mi disse <-Hey ,ti sei svegliata finalmente !>iIo lo guardai e gli disse<-Dove siamo??>Lui mi porse una tazza di thè caldo io lì feci cennò di no ,e poi disse <-A casa mia ,vuoi fare il giro della casa?>Io mostrai un grande sorriso e risposi<-Che domande sono?Certo che voglio vedere la tua casa !>.Lui sì alzò con un gran sorriso e mi prese la mano entrammo in diverse stanze ,una cucina abbastanza piccola ma ben attrezzata,un bagno grande e due camere: una usata come dispensa e l'altra la sua camera.uscendo c'era un grande giardino dove c'era un stalla e una casetta nella casetta di legno c'erano 6 galline ,mentre nella stalla 3 pecore e 2 capre e 1 mucca.E un grande pastore tedesco controllava il giardino,Ignazio fischiò e il cane corse da lui io terrorizzata mi misi dietro ,lui mi prese la mano il cane era affetuoso mi disse che non faceva niente agli sconosciuti ,allora piano piano lo accarezzai poi sentì il rumore della macchina e il cane corse all entrata del giardino abbaindo Ignazio mi guardò e disse <-Si chiama Joe , ha 6 anni e bravo non preocuparti.>Io seguì con lo sguardo Joe che abbaiava contro quella macchina poi feci memoria mi girai verso Ignazio <Di chi era quella macchina a casa di nonna? >lui si girò <-Ah sì quasi dimenticavo,è venuto tuo padre ma la nonna non ha detto niente la preso a colpi di scopa proprio come avevano fatto loro quando tanto tempo fà erano andati a chiedere spiegazioni.!>Io tolsi lo sguardo e guardai di nuovo Joe che si avvicinava in casa ,il cielo iniziò a piovere e noi rintrammo in casa . <-Signor Anna ,quella della roba ,dice che i tuoi vestiti saranno pronti domani a mezzogiorno ,va bene ?>Io lo guardai e feci sì con la testa ,lui disse <-Cosa mangi a cena ?>Io <-è già ora di andare a cena?Devo andare da nonna!>Lui<-No li ho detto che rimanevi da me che eri molto stanza che avrebbe piovuto !>Io lo guardai tranquilla poi dissi<-Mangio quello che c''è!>Lui andò in cucina e disse <-Rimani qui,accendi la tv !>Io feci cenno con la testa di sì , poi lui si avventurò in cucina , sorrisi e andai in camera sua mi guardai intorno poi urlai <-Posso usare il tuo telefono per chiamare la nonna?>Sentì un grande si dalla cucina presi il telefono e guardai la rubbrica trovai il nome di nonna ovvero nonna Rita e chiamai, il telefono squillava rispose <Pronto?> Io<-Pronto nonna sono io Valeria > ,<-Ah si nipote dimmi >,<-Nonna io rimango da Ignazio comunque stai tranquilla lui dormirà in salotto e io in camera sua !> ,<-Ecco cosa volevo sentire ,brava nipote cara ,adesso vado a cena tanti saluti da tuo zio ciao nipote ciao ciao>Chiuso andai a sedermi in soggiorno mangiai insieme a Ignazio raccontandole un pò di me e guardammo la tv seduti nel divano e poi lui cerco una presa e io dissi che avevo sonno dove dovevo dormire lui mi indicò la sua camera ,Io li diedi un bacio sulla guancia e andai a coricarmi nel suo letto . L'indomani mattina mi alzai e non vidi nessuno andai in giardino e vidi la casetta delle galline aperta mi avvicinai e lui uscì appena mi vide sfoderò un grosso sorriso e disse <-Ho preso le uova fresche ,faccio una fritatta per colazione poi ci prepariamo che devo portarti a conoscere una persona che scometto ti piacerà!>Sfoderai un sorriso e urlai Joe , subito dalle foglie apparve Joe correndo e lo accarezzai Ignazio disse <-Ti aspetto dentro!>. Dopo aver fatto colazione mi cercai di stirare con la mano la gonna mi lavai i denti e andai fuori dove mi sava aspettando Ignazio ,ci inviammo verso una casa poco distante lui teneva una grossa busta in mano anadammo nella casetta, fu subito un colpo di fulmine con Gabriele un ragazzo di 18 anni capelli castano chiaro occhi verdi ,subito mi feci avanti per le presentazioni lui ci fece entare in casa dopo qualche domanda Ignazio uscì e andò a ritirare i miei vestiti da Signora Rita , e io e Gabriele eravamo soli ,io un pò imbarazzata dissi la situazione che mi era successa e lui con un sorriso invidiabile e con gli occhi verdi mi guardò senza tralasciare ogni mia parola ...
———
Capitolo 4
26.06.2012 16:50
Ero lì ferma immobile fissando la foto incredula e aspettando che la vecchia mi desse una risposta , ma la vecchia era immobile con una aria triste,si alzò e chiamò i due uomini e gli sussurrò parole all'orecchio,che con i miei diversi tentativi non riuscì a capire,presi il braccio all'anziana e gli dissi <-Perchè non mi risponde?>Un uomo mi tolse il braccio dalla presa della vacchia e la vecchia si allontanò. L'uomo baffutto mi si sedette accanto e mi disse <Senti, mi rendo conto che sono l'ultima persona che ti dirà la verità,ma una cosa te la voglio dire ,Valeria io conosco da molto tempo tuo padre e non mi ha mai dato la possibilità di conoscere la famiglia che si era formato spedendomi lontano da voi .>Subito lo guardai negli occhi e vidi i suoi occhi verdi lucidi iniziare a lacrimare prese fiato e continuò a parlare <-Io e tuo padre eravamo fratelli ma poi lui alla morte di mio padre tenne l'azienda di famiglia scartò me e mia madre spendendoci in Australia per un viaggio , dopo che eravamo partiti ci siamo accorti che tuo padre aveva fatto solo il biglietto di andata , quando tornammo a casa tuo padre aveva venduto casa mia e quella di tua nonna e quando ci siamo presentati a casa tua per delle spiegazione ,più o meno tu avevi 2 anni ,tuo padre e tua mamma ci cacciarono a colpi di scopa .>Io lo guardai incredula poi lui continuò <-Noi trovammo questa torre ,che ci aiutò a vivere ,così dopo poco tempo inziammo a costruire delle stanza attorno per far sì che la casa fosse abitabile ,in mancanza di denaro. Ti chiederai perchè ti abbiamo con noi? Bè semplicemente perchè i tuoi genitori ti hanno abbandonata addormentata su di una strada ,meno male che dietro il furgone dei tuoi c'eravamo io e Ignazio l'uomo che sta qui affianco a te che ti abbiamo presa con noi.Adesso credo di averti già detto troppo, comunque tu sei libera ,tra di noi sarai sempre la benvenuta e se vorrai ti costruirò una cameretta per te ,ma sappi che i tuoi genitori non sappiamo dove siano !>Io mi guardai in torno e lo abbracciai piangendo poi gli dissi <-Ma perchè mi avete rinchiuso dentro la torre??>Lui mi fissò negli occhi e disse <-Perchè non sapevamo chi eri ,eravamo da quando avevi 2 anni che non ti vedevamo Valeria ....Poi ci siamo informati dopo un pò che stavi qui .Adesso sei libera corri tra i prati divertiti ma vienici a trovare ,noi saremmo qui per te !>Lo guardai incuriosita poi corsi intorno alla torre dove vidi una casetta dove sicuramente stava la vecchia sì mia nonna , mi avvicinai e bussai lentamente alla porta ,lei venne ad aprirmi , appena aprì guardai i suoi occhi pieni di lacrime e la abbracciai forte ,poi dopo un pò di tempo chiesi a mia nonna di poter usare il telefono digitai il numero di mia madre ....il telefono era spento , chiamai il numero di mio padre . Squilla ,rispose rimasi 5 o 10 secondi senza parlare quando lui rispose pronto poi iniziai a parlare lentamente e con un tono lieve <-Mi avete abbandonato tu e la mamma ?Perchè?>.Lui non rispose poi disse: <-Volevamo vedere se te la cavavi da sola ...>Io <-Dove siete allora?E perchè non siete venuti a cercarmi?Ho solo 15 anni ..>Lui fece un sospiro <-Non ti abbiamo abbandonata ti aveva avvisato tua madre torneremo presto stai tranquilla !> Io<-Se dovete tornare per me non tornate adesso ho una nuova famiglia !> Chiusi il telefono e scoppiai a piangere ,L'altro uomo di nome Ignazio mi asciugò le lacrime ,si chinò e mi disse ti voglio portare in un posto vieni con me ,mi prese la mano poteva avere 24 anni massimo aveva i capelli neri corti coperti da un cappello di marca degli occhi scuri che sembravano dello stesso colore degli occhi , e portava una camicia a quadretti rossa e dei jeans strappati . Camminammo lungo tutta quell'erba alta fino ad arrivare in una piccola casetta appena entrammo una signora dai capelli castani lunghi mossi ci disse <-Cosa ti serve oggi mio dolce ragazzo ?> Lui si tolse il capello e fece un inchino facendo l'occhiolino ,poi rimise il capello in testa e disse <-A me niente vorrei degli abiti nuovi e puliti per lei !>Io lo guardai poi guardai la signora ,che prese un metro e si stava diriggendo verso di me .<-Quanto sei alta ragazza ?Va bè faccio io !>Mi prese le misure per il bacino le spalle ecc..Poi disse <-Ragazzotto torna domani con molto da mangiare !>Lui li scambio uno sguardo furbo e li disse <-Stia tranquilla !>Fece un sorrisino e poi uscimmo dalla casa .Lo guardai <-Perchè miai dovresti comprarmi degli abiti?>Mi guardò sorridendo e mi disse <-Perchè quelli che hai addosso sono molto rovinati e non credo che dovrai usare per sempre questo !>. Gli sorrisi e gli dissi <-Grazie!> Lui mi guardò e scambiò il sorriso.Ci stavamo diriggendo verso la torre quando vidi verso la torre una macchina gialla ferma subito gli dissi a bassa voce <-Ce qualcuno là !>Gli indicai la macchina ferma ,lui mi guardò e mi disse <-Rimani qui,inchinati,non farti vedere !>
———
Capitolo 3
15.06.2012 13:26
La luna stava scendendo ,e io con gli occhi pieni di lacrime guardavo fisso il volto anziano di quella strana vecchia che avevo vicino,non usciva neanche una parola dala bocca di quella strana anziana che guardava il bicchiere per non incotrare il mio sguardo.I due uomini adesso si diriggevano verso di me in modo di chiudermi la strada,io mi alzai dalla sedia e uno mi prese per il braccio mentre la vecchia diceva <-Valeria i tuoi genitori ti cercano!>. Io le urlai <-Come conosci il mio nome?? Portami da loro!!> L'uomo baffuto con uno spintone mi chiuse in una stanza "una cucina" e mi disse <-Lava questi piatti e questa stanza tra 2 ore deve essere tutto pulito e ci sarà una sorpresa per te ! Ogni mezz'ora verrò a controllarti e, se non lo farai rimarrai chiusa nella torre per altri due giorni però senza mangiare!>Mi diede uno strattone e mi spinse all'interno di quella stanza in condizioni pietose.Mi misi le mani nei capelli e piansi per non so quanto tempo ,finchè non vidi l'uomo baffuto controllare dalla finestra e indicarmi il lavandino pieno zeppo di piatti e detersivi.Mi misi all'opera ,quando dopo due ore l'uomo venne a controllare stavo lavando la stanza in terra mi guardò con uno sguardo di rabbia mi prese su per il braccio e con uno strattone uscimmo dalla stanza e mi rinchiuse dentro la torre dove c'era il solito letto di paglia,le solite ciotole di cibo e il solito orologio da polso.Andai dietro la porta e urlai <-Perchè!!!??>Però nel momento che urlai quella semplice parola mi venne un ricordo di mia madre prima che venissi "rapita" .Mi ricordai io con la testa nelle sue ginocchia e lei che mi parlava ,mi diceva che sarebbe voluta partire con mio padre per molti giorni senza nessuno . Ad un tratto mi fermai mi chiesi Se lei e mio padre sono partiti e mi hanno lasciato con queste strane persone?Se loro sono partiti e mi hanno rapito?.
Ad un tratto dissi <-Fatemi parlare con la vecchia!>. Dopo 5 minuti venne ad aprirmi l'uomo baffuto con l'altro mi presero per il braccio sinistro che mostrava un livido e mi portarono in quel tavolino di quella mattina stessa mi seddettero con forza e l'uomo di premette le spalle ,per bloccare ogni mia mossa , mentre l'altro andava dietro il capanno . Dopo 10 minuti venne la vecchia con una lunga vestaglia rosa e disse con una voce alta ma ironica <-Cosa hai tesoro ?Fame?> Poi ordinò <-Andate e prendete una fetta di lasagne e un pezzo di formaggio !>. Subito dopo l'uomo gli posò in una mano un piatto con una fetta di lasagne e un pezzo di parmiggiano.a vecchia me lo porse e io senza al cul segno lo presi e iniziai a mangiare .La vecchia mentre continuavo a mangiare iniziò a parlare <-Lo so Valeria tu avrai mille domande che ti passano in testa , ti chiederai che fine hanno fatto i tuoi genitori ,che come ti avevo già detto ti stanno cercando!Ti chiederai chi sono io e chi sono questi due uomini non tanto simpatici ?Bè noi siamo semplicemente delle persone che ti stanno prottegendo .>Io alzai lo sguardo e dissi <Da chi? E perchè?Voglio delle spiegazioni e subito !> Spostai il piatto dal tavolino,vidi l'anziana cambiare sguardo e con un aria triste ma disinvolta disse <-A questo non ti devi proccupare !> io <-Perchè non dovrei e la mia vita in gioco , voglio vedere i miei genitori e voglio che chiaramente voi mi dite a verità !> La vecchia strinse le mani tra le ginocchia , e tolse dalla tasca una vecchia foto in bianco e nero me la mise in mano ,e io la osservai attentamente poi dissi <-Perchè lei ha una foto con una donna che ha in braccio mio padre?>.
———
Capitolo 2
06.06.2012 21:16
Quella porta di legno pesante si era aperta scoprendo un sole terrificante, i miei occhi brucciavano tanto da farmi mettere le mani per coprirli ,un uomo con il viso scoperto, i baffi neri ,questo fu quello che ho visto ,prima che venissi spinta su quel letto di paglia , scoprì i miei poveri occhi lacrimanti e vidi che l'uomo stava mettendo un tavolino con una ciotola d' acqua e una piccola ciotola di riso è un orologio , cercai di rialzarmi e li dissi<-Cosa ci faccio qui?Chi sei tu?>lui non rispose e vidi un uomo avvicinarsi al portone , mentre l'altro stava uscendo mi avventai su di lui ma prima che iniziassi a correre per avventarmici contro fu spinta con forza , e caddi a terra piena di lacrime.Urlai,urlai e urlai ma nessuno riaprì quel portone .Mi seddetti su quel letto di paglia abbracciando le mie ginocchia ancora piangendo.Dopo un pò mi accorsi che la mia voce stava finendo la gola iniziava a brucciare , mi avvicinai su quel tavolino lasciato lì ,presi la ciotola d'acqua in mano è misi le labbra sul bordo alzai la ciotola e feci dei piccoli sorsi. Per un istante mi uscì un filo di sollievo ma la pancia iniziò a brontolare e presi l'altra ciotola che conteneva del riso duro e cotto male ,guardai sotto quel fitto buio le mie mani ,sporche e ruvide ,presi con una mano del riso e me lo portai in bocca senza pensarci , poi con l'altra mano ne presi un altra porzione e la portai subito alla bocca cercando di non farne cadere .Ma mi accorsi che il riso era già finito .Tra la rabbia e la tristezza mi andai a sdraiare su quel piccolo letto di paglia .Mi addormentai.
Mi svegliò il rumore della porta aprirsi e, di botto il cuore balzo , ero terrorizzata,una vecchia signora aveva posato all'entrata della porta un secchio di acqua e mi disse<-Stai tranquillo tutto questo prima o poi finirà ! lavati la faccia con quest'acqua è pulita !>Prima che io potessi parlare la signora aveva già chiuso la porta .Mi sentì soffocare allora ricordai che quell'uomo con i baffi aveva lasciato qualcosa nel tavolino , mi alzai lenta e presi quell'orologio lo guardai.Guardai la data, ero chiusa in quella stanza da ben 3 giorni . Fissai l'orologio incredula erano le 3:00 del mattino ,le lacrime ricominciarono a scendere .Andai davanti al portone mi chinai e misi le mie mani dentro il secchio portato dalla vecchia e mi lavai la faccia.Mi accarezzai la fronte e tornai a sedermi nella paglia,fino a riaddormentarmi.Quando mi svegliai la porta era aperta ,mi alzai in piedi e uscì correndo ,vidi i due uomini quello baffuto e l'altro che rimaneva nel portone, seduti sul davanti di una macchina e difronte a me quella vecchia seduta sola in un tavolo bevendo un bicchiere di latte,prima che io scapassi la vecchia mi disse<- Hey vieni siediti bevi un pò di questo latte !>.L'uomo baffuto subito aggiunse <Fai ciò che ti dice!!>Io andai vicino alla vecchia mi sedetti accanto , e lei mi porse un bicchiere di latte ,io mi guardai intorno , era pieno di erba è io ero stata rinchiusa in una torre ! Subito dissi <-Chi siete?Chi mi ha portato qui?Perchè mi avete rinchiuso lì dentro!>La vecchia mi guardò incuriosita e parlò<-Ragazzina,una cosa alla volta...>
———
Capitolo 1
05.06.2012 20:41Ero sola in quella camera tutta buia, vedevo solo una luce di ciò che c'era al dì fuori di lì ...Ero in quel piccolo letto fatto di paglia, chiusa da chi sa quanto tempo ormai diventato troppo in quella piccola stanza . Sbattevo il portone all'attesa che qualcuno venisse a salvarmi, ma niente , mi facevo mille domande in testa...Dove sono? Chi mi ha portata qui ? Perchè sono chiusa in questo stanzino? Cosa ho fatto di male per meritarmi questo ?? Mi misi ad urlare e sbattere con la forza che mai avevo tirato fuori quella porta ,Trovai sotto tutta quella paglia un bastone, lo presi e pressai il bastone sulla porta tanto da aprire una piccola fessura , ma avevo messo troppa forza e caddi a terra in ginocchio con gli occhi pieni di lacrime, un dolore assurdo al cuore come un vuoto allo stomaco .Dopo 5 o 10 minuti mi presi forza e cercai di guardare attraverso di quella piccola fessura , ma la tristezza mi assalì quando visi che si vedeva solo erba . Mille domande mi frullavano per la testa , soppratutto la domanda Cosa faccio adesso?? mi sdraiai in quel mazzo di paglia e inizia con quei lunghi singhiozzi ...E così mi addormentai.
Quando mi svegliai avevo perso totalmente l'orientamento del tempo in quel buio troppo fitto con la pancia che brontolava e con la gola ormai secca , sentì dei rumori sempre più vicini ,allora iniziai ad urlare AIUTO!!! Aiutatemiii ! Vi prego sono chiusa quii !! Qualcuno mi sente ?? Aiuto ! I passi erano sempre più vicini il mio cuore balzava dalla paura che fosse qualcuno di cattivo e dalla gioia che qualcuno forse mi aveva sentito e mi stava venendo a salvare da questo brutto incubo !
———
Primo blog
05.06.2012 15:56Oggi abbiamo inaugurato il nostro nuovo blog. Continuate a frequentarlo e vi terremo aggiornati. Potrete leggere i nuovi post del blog tramite il feed RSS.
———